Puegnago del Garda è una cittadina turistica in provincia di
Brescia
sulla sponda lombarda del Lago di Garda.
Puegnago è molto facile da raggiungere.
In auto:
- Autostrada A4 Torino/Venezia uscita Desenzano, poi seguire i
cartelli stradali in direzione di Salò (Km 10,8)
In treno:
La stazione ferroviaria più vicina è quella di
Desenzano che è a circa 15 km da Puegnago
In aereo:
Nel raggio di 35 Km ci sono gli aeroporti di Verona,
Bergamo e
Brescia
raggiungibili da strade a scorrimento veloce.
Il Comune di Puegnago è composto da sei frazioni: Castello ove ha sede il Municipio, Mura, Palude, Monteacuto, Raffa e San Quirico.
Il nome Puegnago deriva dall'epoca romana, dal romano "Popinius" divenuto
"Popiniacus" in seguito a una forma di romanizzazione.
Sono stati ritrovati presso i laghi di Sovenigo alcuni resti di villaggi di palafitte, testimonianza delle origini preistoriche di
Puegnago del Garda, mentre nella zona del monte Boccale ci sono lapidi del periodo romanico, come quella che oggi è murata nella porta
della Chiesa di San Michele.
Puegnago subì la dominazione longobarda, nel 1300 quella di Mastino della Scala e nel 1400 quella veneziana.
Durante la sottomissione alla Serenissima Puegnago entrò a far parte della Valtenesi.
Nel 1630 arrivò la peste che portò una grave crisi e sofferenza, prima delle scorribande disastrose del 1600 da parte di banditi come
il famoso Dominisette.
Puegnago fu poi depredata dalla guerra di successione spagnola, sotto le truppe armate di francesi e spagnoli, periodo davvero
difficile per il paese, malgrado la solidarietà ricevuta dai paesi vicini.
Dal 1818 al 1825 Puegnago, Soiano e
San Felice furono tra loro aggregati,
mentre solamente nel 1928 a Puegnago fu unita Raffa.
Attualmente del castello rimangono solo i ruderi.
La cinta muraria molto alta è invece sopravvissuta nel corso dei secoli, anche se le
case che un tempo conteneva son andate distrutte.
Oggi lo spazio che un tempo era riservato alle abitazioni è occupato da un giardino.
Il fortilizio di Puegnago risale al X secolo e fu eretto per fronteggiare le incursioni di altri popoli provenienti dal nord.
Lungo le mura sono comunque distinguibili delle torri.
Una si erge verso oriente e l'altra guarda l'abitato a difesa
dell'ingresso sulla parte occidentale.
Su quest'ultima venne successivamente costruita la torre campanaria che vide la posa delle campane durante la prima metà
del XIX secolo.
Anche il
castello di Puegnago
era in collegamento con le altre fortificazioni sparse per la Valtenesi, proprio per la sua posizione.
Alcune fonti citano la torre più alta di Puegnago come “spia della Valtenesi”.
Infatti durante l’epoca medievale tutti i complessi
fortificati della Valtenesi erano in contatto fra loro a difesa di incursioni nemiche.
Tra le
chiese di Puegnago da vedere c'è la parrocchia di San Michele che risale al 1600.
La facciata è semplice, a tempio, con frontone dai profili lievemente aggettanti
e una finestra nella parte superiore.
Il portale è inquadrato da delle lesene in pietra bianca, mentre sulla sommità presenta una
trabeazione sorreggente il piccolo frontone.
Internamente la chiesa risente degli influssi del periodo barocco.
Si presenta ad aula
unica terminante con un’abside poligonale ed è dotata di pregevolissime e importanti opere d’arte.
Situata in località Palude, frazione di Puegnago, la Chiesa di San Giovanni Battista
risale presumibilmente verso la fine del XV secolo.
All'interno si può ammirare il seicentesco dipinto del
Girolamo Rossi raffigurante il battesimo del Cristo ad opera del
Battista con San Sebastiano e la Madonna che costituisce la pala d’altare, riccamente
decorata da una cornice lignea raffigurante putti
e racemi vegetali.
All'esterno la chiesa è semplice e presenta una facciata a tempio con timpano dotato di cornice lievemente
aggettante e portale in legno di noce guarnito da un frontone spezzato con al centro un elemento decorativo in pietra
Risalente alla fine del XVI secolo, la piccola Chiesa di San Giuseppe si
trova a Mura, frazione di Puegnago.
Conserva un fascino
particolare, accentuato dalla presenza, all’interno della chiesa ad un’unica aula, di
una statua lignea raffigurante la Madonna del
Carmine ed una pala che ha per soggetto San Giuseppe, a cui è dedicato l’edificio di culto.
Il Groppello è un vino rosso delicato e di pronta beva, speziato con note fruttate, vellutato e piacevole,
che si accompagna ai primi piatti saporiti, a carne di tutti i tipi e a formaggi di media stagionatura.
Ogni anno il primo fine settimana del mese di settembre o l'ultimo di Agosto si svolge la
Fiera di Puegnago,
quattro giorni di degustazioni ed eventi legati al
vino Groppello.
E' il vino più tipico della Valtenesi.
Merita sicuramente una visita la zona nei dintorni di Puegnago con
i Laghi di Sovenigo.La zona umida intermorenica forma tre piccoli laghi, i
cosidetti: laghi di Sovenigo.
Nel più grande di questi laghetti, in luglio ed agosto si
possono ammirare i fiori di loto.
Seguendo i sentieri (opportunamente segnalati) è possibile effettuare piacevoli passeggiate a piedi, a cavallo o in mountain bike.
Nella zona di Puegnago e Raffa ci si può immergere nella quiete dei suoi ulivi e vitigni,
godendo così di un'atmosfera di pace e serenità.
Puegnago dista davvero pochi chilometri dal lago di Garda, per questo si può decidere di passare una giornata in spiaggia godendosi il lago e le sue acque cristalline.
Nella vicina
Polpenazze, da non perdere Villa Avanzi e
la celebre Fiera del Vino.
Si può facilmente raggiungere
Manerba,
Moniga,
Salò.
Tag: Guida turistica e storica di Puegnago, con foto e immagini. Tourist history guide about Puegnago, visitor information, informationen touristen |
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