A Salò sul lago di Garda sponda occidentale, ci sono delle belle chiese da vedere, prima di tutte il Duomo.
- Chiesa Madonna del Rio
Vicolo Campanile 2
- Duomo di Salò di S. Maria Annunciata
Piazza del Duomo
- Convento Padri Cappuccini
Via Trento 9
- Monastero Visitazione Maria
Via Versine 9
- S. Antonio Abate
Loc.Campoverde Via Mulini 1
- S. Antonio da Padova
Loc. Villa Via Del Monte 2
La chiesetta dedicata alla Madonna del Rio sorge in una valletta alle spalle di
Salò, poco dopo la Frazione di Renzano.
La tradizione vuole che il santuario sia stato eretto nel XVIII secolo sul luogo di una apparizione
della Madonna in una grotta scavata nel Rio, dove, su una pietra bianca avrebbe lasciato l'impronta del piede.
Un suggestivo viale di olivi conduce al ponticello che, superato il "Rio",
permette di accedere al sagrato della Chiesetta.
A sinistra della chiesetta un sentiero nel bosco porta ad una cascatella d'acqua,
piuttosto alta e poco più di un velo liquido che, con gli
spruzzi, mantiene un'atmosfera umida da grotta che ravviva il verde muschio ed il caprifoglio.
Partendo da Salò si può raggiungere in macchina seguendo le indicazioni stradali per la Frazione
di Renzano e percorrendo una
tranquilla strada quasi tutta asfaltata, salvo nel centro del borgo che è acciottolata e con conci di pietra a fare da marciapiede ed un
ultimo kilometro che corre con il bosco a destra e la valletta del rio a sinistra che è in terra battuta.
La chiesa è il punto d'arrivo di una passeggiata, molto cara ai salodiani,luogo prediletto per
Picnic estivi e per la scampagnata del
Lunedì di Pasqua.
La passeggiata a piedi da Salò per raggiungere la
Chiesa della Madonna del Rio dura circa un'ora e mezza.
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foto della Chiesa Madonna del Rio.
Il Duomo di Salò è il monumento più importante della Città, praticamente una cattedrale in riva al lago.
Iniziato nel 1453 e dedicato a Santa Maria Annunziata, ha subito saccheggi da parte delle truppe napoleoniche tre secoli dopo e un
devastante terremoto del 1901.
Monumento Nazionale dal 1974 il Duomo custodisce tele del
Romanino, del
Moretto, di Zenon Veronese, di
Paolo Veneziano e decorazioni di Palma il Giovane.
Progettato da Filippo delle Vacche in tardo stile gotico, non fu mai finito;
la facciata è ancora incompleta, anche se abbellita nel
1509 dal portale rinascimentale in marmo di Antonio della Porta, detto il Tamagnino da Porlezza e da Gasparo Coirano sul modello del
portale della Certosa di Pavia, mentre le due porte laterali sono rimaste in stile gotico.
L'edificio è costituito da tre ampie navate e da un presbiterio che rappresenta il punto di maggior interesse del
Duomo: profondo 17 metri
è sovrastato da una cupola a 16 spicchi, che raggiunge l'altezza di 11 metri e ben 43 metri di circonferenza.
Nel Presbiterio al centro si trova l'opera più antica costituita da una pala in legno dorato (ancona) del XV
secolo che rappresenta la
Madonna in Trono con sopra il Cristo Risorto; negli scomparti sono rappresentati i santi titolari
delle chiese e cappelle dipendenti
dalla Pieve di Salò.
Dietro l'Ancona vi sono tre immense opere pittoriche, di cui la più grande e centrale è "L'Annunciazione" di
Palma il Giovane.
Ai
lati del Presbiterio si aprono la Cappella del SS Sacramento e la Cappella di San Girolamo.
La Cappella del SS. Sacramento, terminata nel 1599, ospita le reliquie dei Santi Martiri Virgilio e Secondo ed è decorata da Giovan
Battista Trotti detto il Malosso.
La spettacolare volta, dipinta con una quadratura prospettica unica, offre un gioco prospettico sorprendente: le colonne che sembrano
scolpite e non dipinte, sostengono al centrol'affresco della Gloria Celeste con la Trinità adorata dai Martiri, dei quali la cappella
conserva le reliquie.
Percorrendo le navate si incontrano altri altari dedicati a San Carlo, a san Cristoforo, al Santo Nome di Gesù, a Santa Teresa, a
Sant'Antonio Abate e ad altri santi, in stili diversi che ricordano il trascorrere dei secoli e il cambiamento di gusto dei fedeli.
Vedi foto degli interni del Duomo di Salò.
Oltre
agli affreschi, alle statue lignee, agli altari di marmo policromi ed alle grandi tele, in questo Duomo è possibile
ammirare il bellissimo
Crocifisso di Giovanni Teutonico realizzato con straordinario virtuosismo tecnico in particolar modo nella precisione
anatomica del
reticolo delle vene e delle gocce di sangue che scorrono dalle ferite del capo e del costato.
Il Crocifisso collocato nella chiesa nel 1493 rimase per qualche decennio l'unico oggetto d'arte della chiesa.
Il monumentale organo che conserva ancora oggi il prospetto ligneo dell’Antegnati, la cantoria realizzata
da Bartolomeo Otello nel 1548, le
ante opera di Palma il Giovane e di Antonio Vassillacchi, nel 1957 è stato sottoposto al vincolo di tutela
da parte della Soprintendenza ai
Beni Artistici per suo pregio storico artistico.
All'esterno sul lato nord del Duomo, si erge il campanile, eretto sul basamento della chiesa più antico, è
il risultato di successive
soprelevazioni, ultima delle quali è rappresentata dal cupolino ottagonale del 1555.
Tag: Guida alle chiese a Salo' sul lago di Garda, Kirchen Gardasee, Churches Garda lake |
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