Quando chiedere un rimborso se il volo è in ritardo
Il Lago di Garda è raggiungibile anche in aereo dall'Aeroporto Valerio Catullo di Villafranca di Verona. Un volo in ritardo però può creare disagi tanto importanti quanto quelli di un volo cancellato.
Si sa che si può chiedere un risarcimento per il volo cancellato. Chissà quanti durante questi ultimi mesi di pandema hanno provato a contattare le varie compagnie aeree proprio per chiedere un rimborso del volo.
Non è impossibile ottenere una compensazione economica o un voucher come rimborso, ma può essere difficile mettersi in contatto con gli operatori giusti, superare le attese al telefono, vincere lo stress di scrivere mail su mail per chiedere chiarimenti anche sul ritardo di un volo e sulla possibilità di ottenere un risarcimento.
Ci sono delle regole che il passeggero deve conoscere per essere tutelato e sapere i propri diritti.
Ad esempio quando il proprio volo aereo è in ritardo occorre sapere che la compagnia aerea ha il dovere di assistere i passeggeri durante tutto il periodo di attesa se il ritardo è tra le due e le quattro ore.
Qualora invece il ritardo superi le cinque ore forse non tutti i passeggeri sanno di avere il diritto ad essere rimborsati oltre che assistiti, così come spiega Italia Rimborso in una guida pratica su come chiedere un rimborso in caso di volo in ritardo.
Italia Rimborso, premiata nel 2019 come azienda innovativa nel turismo, si avvale della consulenza dei migliori studi legali specializzati nella tutela dei diritti dei passeggeri e utilizza metodi innovativi, affidabili ed immediati per aprire e gestire un reclamo, tanto che il margine di errore si aggira solo intorno al 3,5%.
Diventata un punto di riferimento non solo per i passeggeri ma anche per agenzie di viaggio e tour operator, ci si può rivolgere gratis a Italia Rimborso per voli in ritardo, cancellazione, overbooking, problemi con i bagagli, imbarchi negati...per citare solo alcuni fra i più importanti disservizi gestiti dall'azienda.
Il viaggiatore può ricevere anche il rimborso totale del biglietto per il viaggio non effettuato.
La compensazione pecuniaria, l'indennizzo, non è però previsto se la compagnia di volo dimostra che il ritardo è stato generato da situazioni imprevedibili come: "instabilità politica, condizioni meteorologiche incompatibili con l'effettuazione del volo in questione, rischi per la sicurezza, improvvise carenze del volo sotto il profilo della sicurezza e scioperi che si ripercuotono sull'attività di un vettore aereo operativo".
Capire quali sono queste circostanze può non essere sempre facile, per questo è importante avvalersi di consulenze affidabili e professionisti che ti seguono nella procedura di richiesta del rimborso per un volo in ritardo.
Ci sono delle norme che stabiliscono i diritti dei passeggeri, regolamento 261/2004/CE, dove si evincono le principali regole sulla compensazione e sull'assistenza per voli in ritardo.
Occorre sapere che se il volo arriva in ritardo di almeno tre ore il viaggiatore può rivolgersi alla compagnia aerea e richiedere una compensazione economica che, nel corso del 2021, ammonta a:
- 250 euro di rimborso per voli nazionali e verso paesi confinanti di lunghezza inferiore o uguale a millecinquecento chilometri,
- 400 euro di rimborso per voli continentali e verso paesi confinanti distanti fra millecinquecento e tremilacinquecento chilometri,
- 600 euro di rimborso qualora il volo sia intercontinentale e per una distanza superiore ai tremilacinquecento chilometri.
Aldilà delle circostanze estreme sopra indicate, in cui non sono previsti risarcimenti per voli in ritardo, il passeggero può chiedere un rimborso economico entro due anni dalla data del volo, ma è importante assicurarsi che il volo sia partito da un paese europeo e che la sede della compagnia aerea risieda in Europa.
Altro requisito fondamentale è la durata del ritardo che deve essere minimo di tre ore che vanno calcolate tenendo presente l'orario di arrivo e non quello della partenza.
Infine per essere sicuri di riuscire ad avere un rimborso è importante avere tutti i documenti in regola oltre che richiedere assistenza ad una società solida ed affidabile, come ad esempio Italia Rimborso, leader del settore.
Quali documenti servono per chiedere il rimborso di un volo
Innazitutto per poter chiedere il rimborso se il volo aereo è arrivato in ritardo occorre avere questi documenti in regola da presentare:
- copia di un documento d'identità,
- copia del biglietto aereo o carta d'imbarco,
- stesura di una sintesi dei fatti,
- scontrini o fatture di tutte le spese extra avute a causa del ritardo subito.
Come presentare una richiesta di rimborso per il ritardo del volo
Avvalendosi dei servizi gratuiti di Italia Rimborso è possibile richiedere un risarcimento in modo semplice e veloce.
Infatti è possibile in ogni parte del sito compilare il form di richiesta con tutti i dati oppure contattando l'azienda.
In ogni momento poi è possibile conoscere lo stato di una pratica presentata con aggiornamenti in tempo reale.
Infatti appena si apre una richiesta viene fornito un codice di pratica univoco e personale che serve per poter risalere al suo storico e al suo costante iter di aggiornamento.
Il servizio è gratuito, veloce ed intuitivo, quindi se hai subito il ritardo di un volo nel corso di quest'anno, conviene rivolgersi ad un'azienda affidabile e seria proprio come Italia Rimborso.